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sabato 20 dicembre 2014

Recensione

Frank ( Abramson 2014 )

Jon è un giovane musicista che vorrebbe lasciare il suo lavoro e trovare ispirazione per scrivere delle canzoni, un giorno mentre è in pausa pranzo incontra una band che ha bisogno di un tastierista per una serata, anche se questa si rivela un insuccesso il leader della band, che maschera il suo viso dietro una maschera di cartapesta, dopo qualche giorno lo ricontatta chiedendogli di partecipare alla registrazione del loro album. Film molto interessante, che prende ispirazione dal personaggio Frank Sidebottom (alter ego del comico Chris Sievrey) per certi versi è un film imprevedibile, che inizia parte da una passione per la musica e si rivela una storia sull'amicizia, da vedere.


Lo Sciacallo ( Dan Gilroy 2014 )


Louis è un ragazzo che vive di espedienti, ambizioso e senza scrupoli, una sera assiste ad un incidente stradale e nota che una troup televisiva free lance riprende le immagini per rivenderle a canali televisivi sulla cronaca cittadina, intuisce le potenzialità di quel lavoro e decide di mettersi in proprio per ricavarne denaro. Ottima interpretazione di Gyllenhaall una storia molto cruda sul mondo senza scrupoli dell'informazione, da vedere.

saluti, mr.henri

domenica 18 maggio 2014

Recensione

Hitchcock (Sacha Gervasi 2013)



Lo scorso anno mi ero perso la visione di questo film, essendo Hitchcock uno dei miei registi preferiti non potevo non vederlo.

Il film non racconta della vita e dei successi del regista bensì inquadra un particolare periodo della sua carriera, Hitchcock dopo il successo di "intrigo internazionale" entra in una sorta di crisi d'ispirazione, vuole creare qualcosa di nuovo e si imbatte nella lettura del libro "Psycho" dello scrittore Robert Block, ispirato alla storia di un serial killer, decide di realizzare un film su questo soggetto, viste le resistenze del suo produttore decide di autofinanziarlo.

Un film veramente ben fatto, Hopkins che interpreta il ruolo di Hitchcock è perfetto, ben scelti anche gli altri ruoli, la narrazione scorre bene e rivela molti retroscena sulla creazione del film Psycho, da vedere.

saluti, mr. henri

domenica 13 ottobre 2013

Recensione

Doppia recensione per questo fine settimana cinematografico:

Aspirante Vedovo (Massimo Venier 2013)



Alberto Nardi (Fabio De Luigi) è un faccendiere sprovveduto che vive nell'ombra della ricchissima moglie ,imprenditrice di successo, Susanna Almiraghi (Luciana Litizzetto), umiliato e deriso per le sue scarse capacità decide di liberarsi della moglie con l'aiuto di due complici per ereditare il suo patrimonio.

Remake del film con Alberto Sordi "il vedovo"diretto da Dino Risi nel 59', questo film cerca di emularne la comicità ma rimane su un livello abbastanza basso con pochi spunti comici dovuti solamente all'espressività di De Luigi che forse in questo film ha trovato una compagna sbagliata venendo da due film imperdibili come  "la peggior settimana della mia vita" e "il peggior natale della mia vita"questa è una battuta di arresto per De Luigi, almeno il finale di questo potevano cambiarlo, si può non vedere.

Il cacciatore di donne (Scott Walker 2012)


Al detective Jack Holcombe (Nicolas Cage) viene affidato un caso che riguarda il ritrovamento di una donna brutalmente uccisa, Jack è deciso a chiudere il caso velocemente perché ha intenzione di ritirarsi dal servizio ma si trova tra le mani alcuni indizi che conducono le indagini ad un serial killer che uccide giovani donne.

Film tratto da una storia vera di un serial killer che negli anni 80' terrorizzò l'Alaska, il film è ben fatto e regge la tensione fino all'ultimo, buona l'interpretazione di Cage, da vedere.

domenica 8 settembre 2013

Recensione

ricominciamo alla grande con un bel film



Kick-Ass 2 (Jeff Wadlow 2013)

Kick-Ass il giovane eroe metropolitano che ha sfidato la criminalità ed ha dato fiducia ai cittadini torna in strada dopo un periodo di allenamento con Hit-Girl che però non intende tornare alle vecchie abitudini e sta cercando di vivere la sua vita da giovane adolescente a cui ha rinunciato da piccola, quindi Kick-Ass trova altri eroi mascherati che lo affianchino nel suo ruolo di giustiziere metropolitano, ma un vecchio nemico sta organizzando la sua vendetta nei confronti dell'eroe mascherato.

Non si tratta del solito film sui supereroi, gli eroi sono umani come i criminali e se le danno di santa ragione, tutto condito da una vena ironica che ne caratterizza il successo, nel film c'è anche Jim Carrey nel ruolo del Colonnello stelle e strisce, il più ispirato tra i nuovi eroi mascherati trovati da Kick-Ass, da vedere.



mercoledì 24 luglio 2013

Recensione

World War Z (Marc Forster 2013)

Gerry Lane (Brad Pitt) è un ex dipendente delle nazioni unite che viene richiamato in servizio a seguito dello scatenarsi di una epidemia di proporzioni mondiali, le persone infette non muoiono ma perdono ogni controllo ed aggrediscono mordendole le loro vittime propagando il contagio, Lane viene incaricato di trovare l'origine del contagio ed un eventuale antidoto.

Quando si spendono così tanti soldi in un film sugli zombi lo si fa per cerca di lanciare un messaggio profondo da cogliere, il problema è che se non si riesce a lanciare questo messaggio ci si trova in mano l'ennesimo Zombi Survival costato però 200.000.000 $, questo è per me world war z, poco importa se al posto di Brad Pitt c'è un attore sconosciuto in quanto nulla poteva dare in più a questa pellicola, nel complesso si può non vedere.


Pacific Rim (Guillermo Del Toro 2013)

Attraverso un portale dimensionale apertosi sulla terra arrivano da un altro mondo creature mostruose ed enormi che tentano di sterminare l'umanità, per difendere la terra sono stati creati dei robot altrettanto grandi ma continui insuccessi e perdite mettono a rischio il progetto di difesa, fino a quando non viene studiata una nuova soluzione.

La trama è quella ormai consolidata dei cartoni animati giapponesi anni 70/80/90 che per il piacere dei quarantenni nostalgici e delle nuove generazioni, oggi più che mai con la computer grafica trova sfogo anche nel cinema, questo film risulta abbastanza piacevole specie nelle scene di combattimento robot vs mostri e forse si dilunga un pò troppo sul resto, anche quì secondo me gli attori contano poco, i combattimenti reggono il film, da vedere. 


lunedì 27 maggio 2013

Recensione

Dracula 3D (Dario Argento)

La nota storia del famoso vampiro Dracula che posa le sue ali da pipistrello sul solito paesino di villici assoggettati al suo volere.
Anche Dario Argento subisce il fascino del 3D e dell'alta risoluzione, sarebbe stato interessante però se avesse sviluppato una trama e un soggetto propri perchè in questo modo ne è uscito un film abbastanza sterile, se non inutile, con un bassissimo spessore recitativo che lo fa catalogare come l'ennesimo B movie del regista, che però nei precedenti film a basso costo, ma con una trama spesso inedita, era giustificato.
Il regista nostrano inserisce nel cast Rutger Hauer, che presta però solo il volto al personaggio di Van Helsing, non basta metterci la faccia, sempre scandalosa Asia Argento, che almeno da giovane aveva più spirito di recitazione, tra l'altro ha una voce indecente cinematograficamente parlando, va doppiata sempre se mai avrà la possibilità di recitare di nuovo.
Mi dispiace perchè ho apprezzato molto le pellicole di questo regista, che conosce il cinema giallo ed horror come pochi in Italia, ma questo film non è all'altezza della sua fama, si può non vedere.

Le streghe di Salem (Rob Zombie)

Heidi è una nota DJ di una radio della cittadina di Salem la quale riceve un disco da una band chiamata "Lords of Salem", ma dopo aver ascoltato il disco comincia ad avere incubi ed allucinazioni.
Altro film che sfrutta l'aura esoterica della città di Salem (USA, Massachusetts) nota per i suoi processi alle streghe tenutisi alla fine del 1600, per sviluppare una storia con una trama prevedibile.
L'hobby del regista/cantante/produttore prosegue ma i suoi limiti sono evidenti, anche se questo film si colloca tra i migliori che ha girato, non vi aspettate una trema sconvolgente o innovativa, si può non vedere.

mi ha detto male in questo periodo con i film horror.

saluti, mr.henri

mercoledì 15 maggio 2013

Recensione tripla

Eravamo nella settimana del cinema quindi come non approfittarne?
beccatevi questa tripla recensione :)

Oblivion ( Joseph Kosinski )

Una guerra combattuta con una razza aliena ( Scavengers ) che tentava di colonizzare la terra rende il pianeta invivibile a causa delle radiazioni, Jack Harper ( Cruise ) è un tecnico che si occupa di riparare droni  a guardia di gigantesche trivelle che estraggono acqua dalla terra, per essere portata su Titano, pianeta colonizzato dagli umani sopravvissuti, in uno dei suoi turni Jack soccorre una navicella spaziale precipitata sulla terra e scopre qualcosa sul suo passato.

Trama non proprio innovativa, finale assolutamente prevedibile per chi abbia una minima cultura sui film di fantascienza, prende alcune idee qua e là da altri film, in particolare da "il pianeta delle scimmie" ,piatta l'interpretazione di Cruise, un film dai costi esagerati si parla di 120 milioni di dollari girato con 5 attori e 25 comparse, ingiustificati se spesi per gli effetti speciali, si può non vedere.


Effetti Collaterali ( Steven Sodebergh )

Emily Taylor decide di sottoporsi ad una cura farmacologica per combattere la depressione scaturita all'arresto del marito che ha sconvolto la sua vita, quando il marito esce dal carcere la donna comincia ad avere episodi di sonnambulismo che la disorientano, a causa di uno di questi episodi Emily uccide suo marito a ritorno dal lavoro, il medico che l'aveva presa in cura ( Jude Law ) viene coinvolto nelle indagini della polizia ma non convinto dei risultati decide di indagare sul farmaco che le aveva prescritto.

Un film ben costruito nella trama e nei suoi sviluppi, non banale come potrebbe sembrare, buona l'interpretazione di Jude Law,  da vedere.

Hansel e Gretel, cacciatori di streghe


Hansel e Gretel sono due orfani che da piccoli hanno perso i genitori a causa di alcune streghe che infestavano il loro villaggio, da allora dedicano la loro vita a cacciare le streghe sfruttando il fatto di essere immuni alla maggior parte dei loro incantesimi.
Un film d'azione che prende in prestito due personaggi delle fiabe dei fratelli Grimm, rivisitandoli in chiave noire, esperimento già riuscito in altri film come "Van Helsing" del 2004 con Hugh Jackman, "I fratelli Grimm e l'incantevole strega" del 2005 con Matt Damon ed Heath Ledger, ed il recente "Cappuccetto rosso sangue", per non parlare della stessa serie tv "Grimm" prodotta dal 2011 dalla NBC, c'è poco da dire, il film è ben fatto, sicuramente verrà apprezzato dagli amanti dei film d'azione, si può vedere. 

saluti, mr.henri





lunedì 11 febbraio 2013

Recensione


Catch .44 (Aaron Harvey 2011)

Tes (Malin Akerman) è una ragazza scaltra che vive di espedienti nel mondo della criminalità, viene incaricata dal suo capo Mel (Bruce Willis), insieme a due sue amiche, di assaltare un corriere in un bar di periferia per sottrargli il contante che si porta dietro, uno spietato killer è però sulle loro tracce (Forest Whitaker).

Un film che non è neanche uscito nelle sale italiane che secondo me meritava più risalto, per alcuni versi è un film dalle dinamiche tarantiniane con frequenti flashback che descrivono i legami tra i personaggi e l'evolversi della vicenda, complessivamente gradevole con Whitaker che dà sempre il meglio di se, da vedere.

lunedì 4 febbraio 2013

Recensione


Una famiglia perfetta ( Paolo Genovese 2012)

Un casale addobbato a festa per il natale, la famiglia riunita intorno alla tavola per festeggiare, ognuno ha la sua storia da raccontare, non chiede di meglio Leone (Sergio Castellitto) l'austero padrone di casa, che nasconde un segreto, si è circondato da una compagnia di attori per provare a se stesso che non esiste la famiglia perfetta.

Un film non banale con un cast ricco e ben bilanciato, il film in se è abbastanza surreale ma divertente per le dinamiche che si creano tra gli attori, tutti vengono messi in discussione all'interno ed all'esterno del proprio ruolo, da vedere.

lunedì 5 novembre 2012

Recensione

Resident Evil, Retribution (Paul W.S. Anderson 2012)



Quinto capitolo della saga Resident Evil, derivata dall'omonimo gioco survival horror della Capcom ( 1996 ). Il film inizia con un riepilogo dei capitoli precedenti, assolutamente necessario che consente di capirci qualcosa anche a chi vede per la prima volta un episodio della saga. Il personaggio principale è sempre Alice privata dei poteri donatigli dal "Virus T" creato dalla Umbrella Corporation come arma di distruzione di massa e sperimentato in smisurati laboratori nei quali vengono simulati contesti urbani di  reazioni alla diffusione del virus. La trama come nei film precedenti è la fuga (altrimenti non si tratterebbe di survival horror), questa volta dal più grande di questi laboratori situato in Russia all'interno di una ex base militare, c'è un pò di confusione dovuta al fatto che si rivedono molti dei personaggi dei film precedenti in versioni buono e cattivo, a quanto pare clonati dalla Umbrella come la protagonista, messi quì e lì per confondere le idee, il concetto base credo sia quello di non dare certezze sul fatto che la trama vada avanti o se è tutto l'ennesima simulazione della Umbrella Corporation.
Sicuramente meglio del film precedente, ambientazione migliore, ricucitura della trama che si era persa nei film precedenti, naturalmente ci sarà un seguito, da vedere.

saluti, mr.henri

domenica 16 settembre 2012

Recensione


Prometheus (Ridley Scott 2012)

Torna dietro la macchina da presa il Ridley Scott che ci eravamo dimenticati visti gli ultimi film poco convincenti, torna alle origini del suo successo dopo 30 anni con un progetto nel cassetto, spiegare le origini del mito.

I due scienziati Shaw (Noomi Rapace) e Holloway (Logan Marshal Green) trovano un collegamento tra i geroglifici di varie civiltà terrestri che dimostra la presenza di alieni sulla terra che avrebbero creato il genere umano, alcuni geroglifici indicano che gli alieni provengono da un sistema solare lontano anni luce dalla terra. Il magnate Peter Wayland (Guy Pearce) decide di finanziare una spedizione per scoprire l'origine dei creatori dell'uomo su una delle navi della sua compagnia la "Prometheus", la missione è diretta da Meredith Vickers (Charlize Theron) direttrice della Wayland Corporation, tra i membri dell'equipaggio l'androide dalle sembianze umane David (Michael Fassbender).
Arrivati sul pianeta alieno i membri della spedizione scoprono un laboratorio scientifico creato dagli alieni per eseguire esperimenti genetici su una razza da loro creata e presto scoprono di essere in pericolo.

Ho visto il film in versione 3D e devo dire che alcune scene sono davvero spettacolari in particolare le animazioni degli strumenti scientifici della nave, deludente la recitazione di Noomi Rapace non ancora all'altezza per un ruolo così importante, spersonalizzati e poco convincente la recitazione degli altri attori, in pratica non si riesce ad affezionarsi a nessuno dei ruoli che gli vengono affidati, sembra che non ci sia stato abbastanza tempo per caratterizzare meglio i personaggi.

Il film nel complesso merita di essere visto per le risposte che dà sulle origini del mito "Alien" ma non riesce ad eguagliarne le emozioni dei primi due film.

mr. henri


domenica 27 maggio 2012

Recensione



Divertente spettacolo musicale del dinamico duo Lillo e Greg e della band già vista nei precedenti spettacoli musicali Greg & The Blues Willies, affiancati dall'inseparabile Max Paiella.
Chi "sono" i Jolly Rockers? un gruppo musicale degli anni 50' che non riesce a arrivare nei primi posti delle hit parade, una sera dopo l'ennesimo spettacolo un diavolo non proprio diabolico (Lillo) gli propone un patto, rimarranno vivi finchè non raggiungeranno il successo, in cambio della loro anima, inizia così il loro percorso musicale dagli anni 50' agli anni 80', passando dalla black music al boogie-woogie, country blues, rhythm blues, soul music, funk, reggae, jazz ed in fine rock.
Tutti ricordano i Jolly Rockers ma solo per  una serie di eventi storici nei quali loro malgrado vengono coinvolti, alla fine l'insperato successo arriverà ma non come previsto.

saluti, mr.henri

domenica 22 maggio 2011

Recensione

due filmettoni d'azione:

Machete (2010 Rodriguez, Maniquis)

Machete (Danny Trejo) è un ex agente federale sfuggito all'uccisione della sua famiglia da parte del narcotrafficante Torres (Steven Segal), in Messico viene coinvolto i un attentato ma l'agente dell'immigrazione Rivera (Jessica Alba) convinta della sua innocenza cerca di aiutarlo a scagionarsi e dalla rivoluzionaria Luz (Michelle Rodriguez).
Un film figlio della scuola di Tarantino, violento e spietato in alcuni casi, ma con una vena ironica di fondo nella caratterizzazione forzata dei personaggi, voluta, interessante e divertente per chi apprezza il genere, pieno di comparse di eccellenza come Michelle Rodriguez, Robert De Niro, Don Jonson, Lindsay Lohan, e qualche altro volto noto in qualche serie tv, da vedere.

Red (2010 Schwenkte)

Frank (Bruce Willis) è un ex agente della CIA in pensione che si invaghisce della telefonista Sarah (Mary Louise Parker) in cerca di una vita avventurosa, a causa delle rivelazioni fatte durante i colloqui Frank mette a rischio la sua vita e quella di Sarah, è costretto a ricontattare alcuni ex colleghi di lavoro per salvarle la vita.

Un film di buon livello in linea con l'esperienza degli attori, gli amici di Frank sono interpretati da Morgan FreemanJohn Malkovich e Helen Mirren, divertente e ironico fa il verso a molti altri film del genere ma più seriosi, da vedere.

domenica 8 maggio 2011

Recensione

Ultimamente mi dice male con i film ma è meglio che lo sappiate:

Thor (Kenneth Branagh 2011)

Il giovane e irruento Thor viene mandato in esilio sulla terra dal padre Odino per aver scatenato una guerra con una vecchia stirpe di guerrieri di ghiaccio, privo dei suoi poteri cercherà di recuperare il suo mitico martello caduto nel New Messico che nel frattempo è divenuto oggetto di studio di alcuni ricercatori e dello S.H.I.E.L.D.  avvenieristico ente governativo americano per la sicurezza nazionale.

Il film intreccia le sue vicende con il secondo capitolo del film Iron Man, probabilmente nel progetto della Marvel, casa editrice di fumetti americani che detiene i diritti sulle storie di questi personaggi, c'è in progetto di realizzare qualche film sul gruppo di supereroi chiamati The Avengers.

Il film di persè è abbastanza noioso ad esclusione delle varie scene di combattimento l'unica nota interessante sono gli effetti speciali, gli attori sono inconsistenti, Branagh non so neanche se sia andato sul set visto che il film è girato in gran parte nel deserto e in una piccola cittadina tutto il resto è computer grafica, da dimenticare.

Source Code (2011 Duncan Jones)

Il capitano Stevens (Jake Gyllenhaal) si risveglia all'interno di un treno nelle sembianze di un professore di nome Sean, disorientato dall'accaduto presto scopre di essere oggetto din un esperimento chiamato Source Code che ha lo scopo di identificare un terrorista che si nasconde tra i viaggiatori del treno.

La trama è interessante ma la regia e l'interpretazione non riescono a creare la giusta tensione che ha delle cadute continue, di solito in questi film dove si cerca di creare una situazione impossibile come questa, tra i viaggi nel tempo e la trasmutazione si cerca di caricarli di nozioni scentifiche anche se pseudo finte, quì tutto è improvvisato e casuale, come lo svolgimento del film, da non vedere

speriamo bene per i prossimi



lunedì 4 aprile 2011

Recensione



Shelter, identità paranormali (Mans Marlind e Bjorn Stein 2010)

Cara Jessup (Julianne Moore) è una psicologa forense incaricata dal padre, anche egli psicologo, di indagare su un caso che non riesce a spiegare, il giovane David Bernburg (Jonathan Rhys-Meyers)sembra affetto da personalità multipla, il giovane David non sembra pericoloso ma alcune delle personalità che si manifestano sembrano essere collegate ad alcuni omicidi avvenuti decenni prima.

Un film non semplice da spiegare, di solito cerco di accennare la trama in poche righe ma non so se ci sono riuscito, resta il fatto che la capacità narrativa della regia non aiuta a dipanare in modo fluido la trama e lo svolgimento del film che è uno misto triller/horror, ne molto triller e ne molto horror, alla fine la soluzione del mistero è tirata fuori con fatica. Scadenti gli attori, una recitazione poco convincente della Moore, stranamente, e di Meyers che definirei una sopravvalutata promessa holliwodiana, da non vedere.

saluti, mr.henri

mercoledì 23 marzo 2011

Recensione

un pò in ritardo ma ci siamo ;)



Hereafter ( Clint Eastwood 2010 )

Marie e Marcus sono protagonisti di tragici eventi che anno cambiato la loro vita, sono in cerca di risposte che gli permettano di andare avanti. George è un operaio che sfugge ad un passato da veggente in cerca di una vita normale.

Un film che mancava tra gli argomenti trattati da Eastwood che migliora film dopo film, potrebbe sembrare strano l'uso di un attore come Matt Damon nella parte di George, un ruolo delicato ma ben interpretato da un attore abituato ad altri ruoli, un film che non ti aspetti, emozionante, non dico altro, da vedere.

domenica 20 marzo 2011

Recensione




Tron Legacy ( Joseph Kosinski 2010 )

Kevin Flynn dopo essere diventato dirigente della Encom continua a viaggiare tra il mondo reale e l'universo parallelo da lui scoperto all'interno dei sistemi informatici fino scomparire lasciando al figlio Sam la pesante responsabilità di dirigere la sua società.

Sequel dell'innovativo Tron (1982) questo film secondo me non dice nulla di nuovo, è praticamente un film inutile rispetto alla trama innovativa e alla visione del futuro vista nel film precedente è a tratti anche noioso e dagli esiti scontati, nello svolgimento della trama si riconoscono idee prese da altri film che non vi sto a dire per non rovinarvi l'eventuale visione che comunque sconsigliato.



giovedì 10 marzo 2011

Recensione


Devil (Night Shyamalan 2010)

Uno strano suicidio porta la polizia ad investigare in un grattacielo, nel frattempo alcune persone rimangono intrappolate in un ascensore, la situazione inizia a degenerare ed uno dei sorveglianti del palazzo sospetta che ci sia una presenza maligna che causa questi incidenti.

La trama è quasi scontata ma l'idea di ambientare gran parte della storia in un ascensore è innovativa, una voce narrante accompagna la vicenda e una buona colonna sonora scandisce i momenti di tensione del film, attori pressocchè sconosciuti ma nella parte, anche se i ruoli nella vicenda sono troppo riconoscibili, da vedere.

P.s. (dovrebbero evitare di mettere certi attori a fare parti diciamo riconoscibili, questa nota potrà capirla chi ha visto un'altro horror di cui parlerò in una prossima recensione)

domenica 16 gennaio 2011

Recensione

Andrea Rivera, il titolo è diverso...ma lo spettacolo è lo stesso 
(Ambra Jovinelli, Roma 16/01/2011)

Si può dire che Andrea Rivera, per chi non lo conosce e l'intervistatore citofonico della trasmissione della Dandini "parla con me", sia una sorta di stornellatore romano che sbeffeggia la politica e i nuovi vizi degli italiani, va bene, spettacolo divertente con degli interventi di Remo Remotti ad alleggerire il tutto, resta il fatto che questo tipo di spettacolo è più adatto ad una festa dell'unità.

saluti, mr.henri

martedì 11 gennaio 2011

Recensione

Eduardo, più unico che raro,  regia Carlo Sepe
(Ambra Jovinelli, Roma 26/12/10 al 9/01/11 )

Venerdì sono andato a vedere questo spettacolo teatrale, insieme di atti unici di Eduardo De Filippo, interpreti principali Rocco Papaleo e Pino Tufillaro, gli atti erano i seguenti;
- Pericolosamente: Dorotea moglie con un carattere impossibile viene domata dal marito a colpi di pistola, caricata a salve a sua insaputa.
- Occhiali neri, Mario tornato dalla guerra ferito agli occhi viene operato, si troverà davanti ad un bivio nel momento di rivelare l'esito dell'operazione alla sua fidanzata.
- Sik Sik l'artefice magico, un mago casereccio alle prese con un compare che manderà a monte il suo spettacolo.
- Filosoficamente, due amici uno cieco e l'altro ipovedente cercano di conquistare le figlie di un loro conoscente.
- La voce del padrone, la registrazione della canzone "adduormete cu'mme" interrotta da continue vicessitudini degli interpreti.

Lo spettacolo in generale è stato molto divertente, ad alzare la qualità è naturalmente Rocco Papaleo ma anche gli altri attori sono ben inseriti in un cast vario e ben articolato nei ruoli e nelle scene sempre ricche di movimento e mai noiose, meritato il lungo applauso finale.

Sono inoltre contento che abbia ripreso vita il teatro Ambra Jovinelli dopo due anni di chiusura, sperando che questa volta ci sia continuità e qualità nella sua gestione.

saluti, mr.henri