martedì 11 gennaio 2011

Recensione

Eduardo, più unico che raro,  regia Carlo Sepe
(Ambra Jovinelli, Roma 26/12/10 al 9/01/11 )

Venerdì sono andato a vedere questo spettacolo teatrale, insieme di atti unici di Eduardo De Filippo, interpreti principali Rocco Papaleo e Pino Tufillaro, gli atti erano i seguenti;
- Pericolosamente: Dorotea moglie con un carattere impossibile viene domata dal marito a colpi di pistola, caricata a salve a sua insaputa.
- Occhiali neri, Mario tornato dalla guerra ferito agli occhi viene operato, si troverà davanti ad un bivio nel momento di rivelare l'esito dell'operazione alla sua fidanzata.
- Sik Sik l'artefice magico, un mago casereccio alle prese con un compare che manderà a monte il suo spettacolo.
- Filosoficamente, due amici uno cieco e l'altro ipovedente cercano di conquistare le figlie di un loro conoscente.
- La voce del padrone, la registrazione della canzone "adduormete cu'mme" interrotta da continue vicessitudini degli interpreti.

Lo spettacolo in generale è stato molto divertente, ad alzare la qualità è naturalmente Rocco Papaleo ma anche gli altri attori sono ben inseriti in un cast vario e ben articolato nei ruoli e nelle scene sempre ricche di movimento e mai noiose, meritato il lungo applauso finale.

Sono inoltre contento che abbia ripreso vita il teatro Ambra Jovinelli dopo due anni di chiusura, sperando che questa volta ci sia continuità e qualità nella sua gestione.

saluti, mr.henri

3 commenti:

ale ha detto...

anche a me piace il teatro, sono poche le occasioni però! :(
se passi da me scopri cosa ho combinato. Un abbraccio caro Mr. Henri!

ps. che novità il tuo ...avatar??? si dice così? mah! comunque la "fotina" che usi ora :)))

Ale

Mr.Henri ha detto...

Ciao Ale, sono curioso in effetti ora passo, come si dice "ci ho messo la faccia" :)

a presto

Alessandra ha detto...

^____^

già proprio così!