domenica 28 ottobre 2007

Isterismi di massa

Ieri sono andato a vedere una mostra di progetti sulla riqualificazione di ex depositi dell'Atac, i progetti fanno parte di una serie di interventi decisi dal comune di roma intitolati "rimesse in gioco".
In ogni municipio sono state individuate delle aree da riqualificare, in questo caso un deposito dell'atac mentre in altre caserme o vecchi stabilimenti industriali che in passato si trovavano in zone meno urbanizzate ed ora sono inglobate nella città.
L'obbiettivo della riqualificazione è quello di creare nuovi servizi pubblici all'interno dei quartieri: scuole, asili nido, biblioteche, giardini, nuove residenze e spazi commerciali con particolare attenzione ai giardini la cui superficie deve essere almeno il 50 % dell'intera area.
Si chiedeva quindi ai visitatori di compilare un modulo di valutazione, devo dire molto dettagliato, su ogni progetto per permettere alla commissione che deciderà i progetti vincitori di avere anche il parere dei cittadini, fin quì tutto bene.
Io sono stato tra i primi ad entrare ieri mattina e mentre guardavo i vari progetti la sala si riempiva di curiosi quasi tutti residenti che scambiavano commenti sulle opere, giudizi fondamentalmente estetici senza studiare bene le tavole dei progetti che al loro interno fornivno in modo esauriente domande sulla tipologia dei servizi e quantità di spazi dedicate per ogni ambito.
Ad un certo punto il vociare di questi gruppi si fa più intenso quando scoprono che ci sono spazi destinati anche a residenze e commerciale, nasce un battibbecco isterico con alcuni rappresentati del comune che in vano cercavano di spiegare che i ricavi delle vendite delle nuove residenze e dei negozi avrebbero permesso la costruzione e il mantenimento dei servizi e del parco.
Quello che non capisco è perchè In italia ogni tentativo di cambiamento, in questo caso miglioramento, che si tenta di fare viene sempre combattuto a spada tratta senza valutare bene le proposte.
Vogliamo forse continuare a vivere la nostra città sperando che migliori da sola senza intervenire? a me sembra che andando avanti il degrado aumenta, il mio invito alle persone irragionevoli è sempre lo stesso "proponete qualcosa" e non criticate solamente, criticare è la cosa più semplice e non risolve nulla.
Saluti, Mr.Henri

3 commenti:

Matteo Barboni ha detto...

Carissimo, se vuoi farti un giretto sul mio Blog e, da quello, sugli altri che ne parlano, forse avrai le idee più chiare sul perchè "molti" Cittadini non gradiscono, non la riqualificazione, ma come questa sia stata ideata senza chiedere un minimo di consultazione con i Cittadini del quartiere, con cui discutere, ad esempio su quali servizi inserire e quali no, ti rendi conto che si stà per costruire un quartiere nel quartiere ???
http://romadellevittoriechenonva.blogspot.com

Ciao e complimenti per il tuo Blog

Anonimo ha detto...

Tutti vogliono la botte piena e la moglie ubriaca. Credo che per la maggior parte della gente il modo ideale per aggiungere un giardino/ biblioteca/asilo nido sia il modello "comparsa del numero 12 di Grimmauld Place" in Harry Potter: imporvvisamente una casa si materializza spostando di lato le altre due.

Mr.Henri ha detto...

In questo caso specifico ci vorrebbe anche un'altra magia che apra le menti della gente al futuro, non quello dei 100 centri commerciali, ma semplicemente al futuro sostenible/vivibile.

saluti, mr.henri