lunedì 20 febbraio 2012

non c'è una scelta giusta

A volte ti trovi a dover fare delle scelte forzate, a seguire ritmi che non sono i tuoi, anche se inizialmente le scelte erano diverse, quindi lavori controvoglia, ti sale una pesantezza da dentro che te la porti dietro ovunque.

Questo è sempre stato quello da cui sono sfuggito ed ora mi ci ritrovo costretto, per un altro mese forse, che come questo che è quasi passato, ne sembreranno 10, e già mi trovo stanco a pensare a quando potrò mettere insieme 2-3 giorni per riposare.

Per ora mi godo le certezze che ho, tra un mese altre scelte, una bilancia che perde equilibrio che ormai ho imparato a gestire.

saluti, mr.henri

2 commenti:

ale ha detto...

la nuova immagine che trovo aprendo il tuo blog spiega bene questo post :-) scusa se entro e aspetto una settimana per commentare ...ma l'aria è la medesima che respiro io ...all'incirca.
un abbraccione!

Mr.Henri ha detto...

Mbe io me la sono un pò cercata, ora sto piano piano uscendo dal pantano, un centimetro al giorno.

buona settimana cara Ale