Le fresche notti estive conciliano la visione dei film :
Uomini che odiano le donne ( 2009 )
Il giornalista Mikael Blomkvist (Michael Nyqvist) si dimette dalla rivista Millennium, di cui è capo redattore, a causa di una condanna per diffamazione ricevuta mentre indagava su un potente finanziere.
In attesa di dover scontare la pena viene incaricato da Henrik Vanger (Sven-Bertil Taube), capostipite di una famiglia di industriali svedesi, di indagare sulla scomparsa della nipote avvenuta 40 anni prima.
Mikael nell'indagare sulla scomparsa della ragazza viene inaspettatamente aiutato dalla giovane hacker Lisbeth Salander (Noomi Rapace).
Un film che non ti aspetti, dal titolo sembra il solito film sui serial killer, ma non è così, questo film è tratto dal romanzo dello scrittore svedese Stieg Larsson e fa parte di una trilogia di racconti (Millennium), parla del difficile percorso di riabilitazione di Lisbeth che si incrocia con le indagini di Mikael, coraggioso e scaltro giornalista.
Il film è fatto bene, la regia e gli attori abbastanza bravi, ha una atmosfera cupa che tiene la tensione e le due ore e mezza di durata non si sentono proprio, scorre morbido verso un finale non scontato che rivela inconfessabili misteri, non dico altro, da vedere.
Mi dispiace di non aver letto prima il libro, quanto prima lo cercherò in libreria.
saluti, mr.henri