Eduardo, più unico che raro, regia Carlo Sepe
(Ambra Jovinelli, Roma 26/12/10 al 9/01/11 )
Venerdì sono andato a vedere questo spettacolo teatrale, insieme di atti unici di Eduardo De Filippo, interpreti principali Rocco Papaleo e Pino Tufillaro, gli atti erano i seguenti;
- Pericolosamente: Dorotea moglie con un carattere impossibile viene domata dal marito a colpi di pistola, caricata a salve a sua insaputa.
- Occhiali neri, Mario tornato dalla guerra ferito agli occhi viene operato, si troverà davanti ad un bivio nel momento di rivelare l'esito dell'operazione alla sua fidanzata.
- Sik Sik l'artefice magico, un mago casereccio alle prese con un compare che manderà a monte il suo spettacolo.
- Filosoficamente, due amici uno cieco e l'altro ipovedente cercano di conquistare le figlie di un loro conoscente.
- La voce del padrone, la registrazione della canzone "adduormete cu'mme" interrotta da continue vicessitudini degli interpreti.
Lo spettacolo in generale è stato molto divertente, ad alzare la qualità è naturalmente Rocco Papaleo ma anche gli altri attori sono ben inseriti in un cast vario e ben articolato nei ruoli e nelle scene sempre ricche di movimento e mai noiose, meritato il lungo applauso finale.
Sono inoltre contento che abbia ripreso vita il teatro Ambra Jovinelli dopo due anni di chiusura, sperando che questa volta ci sia continuità e qualità nella sua gestione.
saluti, mr.henri