Lanterne cinesi

Voglio raccontarvi di un equivoco nato nel mio quartiere.

Qualche giorno fa tornando a casa vedo un capannello di gente davanti ad un bazar vicino casa, uno storico bazar nel quale da piccolo andavo a comprare quaderni, matite, pennarelli, coccoina, tutto ciò che serve ad un bravo scolaretto, a casa trovo mio padre al telefono intento in una discussione riguardante l'acquisto di immobili, da lì immagino sia al telefono con un avvocato che abita nel mio palazzo che in voglia di chiacchiere lo sta intrattenendo con gli argomenti più disparati.

A cena scopro che il motivo della telefonata è la notizia che il bazar è stato venduto a dei commercianti cinesi al prezzo di 800.000 euro, una notiziona, quì in zona non c'èra ancora stato un acquisto da parte dei "cinesi" che a Roma acquistano soprattutto in zona Esquilino divenuta una vera e propria chinatown.

La notizia era ben condita di dettagli, il capannello di gente che avevo visto era l'inaugurazione con tanto di lanterne cinesi e di insegna della nuova proprietà, intanto la notizia comincia a girare tra i conoscenti con il passaparola.

In questi giorni per fare lo spavaldo ho anche girato la notizia ad una mia ex compagna di classe che non vive più in zona, "ti ricordi il bazar....", per dare la notiziona, e lei mi risponde che il padre conosce bene il proprietario e che mi farà sapere altri dettagli.

Intanto la notizia gira, gira, gira, ma nel fine settimana le lanterne e l'insegna cinese scompaiono e questa mattina come al solito il bazar riapre.

Torno a casa ad ora di pranzo e trovo la e-mail della mia compagna di classe che mi dice che è tutto un malinteso, in realtà sabato scorso è stato girato un film nella via dove si trova il bazar ed il regista per renderla più internazionale ha fatto coprirele scitte del bazar con quelle cinesi, non so come sia arrivata la notizia della vendita a 800.000 euro all'avvocato, probabilmente frutto del passaparola.

Ora vai a ridire a tutti che era un malinteso ;)

saluti, mr.henri